La stagione dell’attuazione della direttiva europea NIS2 è iniziata ufficialmente.
La direttiva NIS2 rappresenta un importante passo avanti verso una maggiore sicurezza informatica in Europa. Tuttavia, l’implementazione di questa normativa pone sfide significative, soprattutto per le piccole e medie imprese.
Cos’è la NIS 2? Che impatto avrà sulle imprese?
In questo breve video, Marco Camisani Calzolari spiega in maniera chiara e veloce cos’è la NIS2 e l’impatto per le aziende italiane nel corso del recente convegno “La nuova direttiva NIS per un più alto livello di cybersicurezza del sistema Paese” tenutosi presso l’Università Sapienza di Roma.
Il fondamento della NIS2 si trova nell’articolo 41 della Costituzione italiana, che bilancia la libertà economica con la tutela di interessi fondamentali come la sicurezza e la privacy. Questo equilibrio è fondamentale per garantire lo sviluppo economico senza compromettere la sicurezza dei cittadini. Le nuove norme introdotte dalla NIS2, pur essendo impegnative, sono necessarie per affrontare le crescenti minacce cibernetiche e proteggere le nostre infrastrutture critiche.
La cybersecurity non è una questione di resilienza ma di sicurezza nazionale.
La Direttiva NIS2 (Network and Information Security 2) spinge all’adozione di nuovi requisiti di sicurezza, tra cui quelli relativi alla gestione del rischio, alla notifica degli incidenti e alla governance della cybersecurity.
Le soluzioni e i servizi cybersecurity di Exasys permettono alle aziende di ogni dimensione di impostare in modo semplice e in pochi passi una robusta e completa strategia di Cybersecurity.
5 concetti che sintetizzano la Direttiva NIS2
Identificare: le aziende hanno bisogno di avere una vista immediata delle vulnerabilità nei sistemi aziendali. Questa fase iniziale consiste nell’individuare e catalogare tutti gli asset digitali di un’organizzazione, compresi i sistemi, le reti, i dati e le applicazioni. Inoltre, si identificano le potenziali vulnerabilità e le minacce alla sicurezza informatica. Occorre investire non solo nella protezione della propria infrastruttura IT ma anche nel creare consapevolezza tra i dipendenti (il phising è tra i Cyber-attacchi più diffusi).
Proteggere: una volta identificati gli asset e le vulnerabilità, si mettono in atto misure di sicurezza per proteggerli. Questo può includere l’implementazione di firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni, crittografia e controlli di accesso dei dispositivi e delle mail aziendali.
Rilevare: questa fase prevede il monitoraggio continuo dei sistemi e delle reti per individuare eventuali attività sospette o anomale che potrebbero indicare un attacco in corso. Il servizio Exasys permette alle aziende di avere un monitoraggio, analisi e reportistica della sicurezza aziendali in tempo reale 24/7.
Rispondere: in caso di incidente informatico, è fondamentale rispondere in modo rapido ed efficace. Questa fase include l’isolamento della minaccia, la contenzione dei danni e l’avvio di un’indagine per determinare l’origine e l’impatto dell’attacco.
Recuperare: l’ultima fase consiste nel ripristinare i sistemi e i dati danneggiati dall’attacco, ripristinando le operazioni normali e implementando misure correttive per prevenire futuri incidenti. Noi di Exasys siamo consapevoli delle attività da espletare dopo un attacco informatico, fornendo le soluzioni su misura senza incorrere in sanzioni. Il nostro team di esperti sarà a tua disposizione per supportarti in questo delicato momento.